lineamenti
L’Averla maggiore è il più grande averla europea delle dimensioni di un merlo.
Specie |
Uccello |
Spazio abitativo |
Palude, Prato |
dimensione |
24 cm |
Peso |
64 g |
descrizione
La riconosciamo per il suo piumaggio colorato di grigio, bianco e nero. L’Averla maggiore ha una testa, nuca, spalle, dorso e coccige grigi (anche la fronte e grigia!), mentre la sua gola, il torace e la parte addominale del corpo sono bianchi. Un becco forte con la punta curvata verso il basso è nero, e una larga linea nera si estende da quello attraverso gli occhi. Le ali e la coda sono neri, e il loro nero è interrotto solo da poche macchie bianche sulle ali e un bordo bianco della coda.
L’Averla maggiore è un uccello molto appariscente. Potremo osservarla più facilmente e più frequente accovacciata sulla cima del ramo o dell’albero, sul cavo del filo elettrico o telefonico o sulla cima del fusto di un lontano campo coltivato. Dal suo punto di osservazione, ogni tanto scende sulla terra, in particolare se li sembra di aver avvistato un roditore più piccolo, come ad es., il topo o l’arvicola. È attiva solo durante il giorno, quando sta in agguato aspettando vari animali. La maggior parte della sua alimentazione consiste dagli insetti grandi, ad es., cavallette, Grillotalpidi, coleotteri, mantidi e altri simili, e anche caccia le lucertole, uccelli piccoli e mammiferi piccoli. È famoso per la sua abitudine di inchiodare la preda sulle spine o sul filo spinato, oppure serrarla fra i rami e così lo conserva per dopo.
L’Averla maggiore è un uccello migratore che abita e si nidifica nel nord e nel sud-ovest dell’Europa e nell’Africa nella parte più calda dell’anno. Anzitutto popola le pozze e folte del bosco con cespugli ricchi, spazi con la siepe e grande aree con alberi da frutto sui prati.